lunedì 30 novembre 2009

Il Metodo Gentile nell'Educazione del cane esiste davvero in Italia?


Ormai in Italia da diversi anni si utilizza finalmente il cosiddetto metodo gentile per educare i cani. Dico finalmente perché qua in Italia, dal punto di vista cinofilo, siamo veramente indietro di almeno 20 anni rispetto ad altri paesi esteri.

In cosa consiste questo metodo gentile: praticamente si danno indicazioni al cane per fargli eseguire un movimento o fargli fare qualcosa che gli chiediamo noi umani e se il cane esegue la richiesta correttamente viene premiato, altrimenti no. Come premi in genere si usano bocconcini di cibo appetitoso, carezze del proprietario e complimenti con la voce. Questo metodo risulta essere esattamente l'opposto dei metodi utilizzati in precedenza, i cosiddetti metodi punitivi o coercitivi, dove al cane veniva impartito un ordine e se non lo eseguiva correttamente veniva punito, fisicamente e verbalmente, se invece lo eseguiva correttamente non riceveva alcuna punizione. Immagina che differenza per il cane dal punto di vista psicologico ricevere ordini e, se sbaglia punizioni, rispetto a ricevere richieste e, il peggio che possa succedere è non ricevere alcun premio.

Ovviamente il metodo gentile permette di creare un bel rapporto di collaborazione con il proprietario, cosa impossibile coi metodi punitivi dove il proprietario o educatore si limitano a essere dei tiranni che comandano e puniscono!!

Questa è una tendenza molto positiva che ci sta portando a studiare e imparare a conoscere sempre meglio i cani, per poterci rapportare in modo sempre più stretto senza dover far uso della violenza. Grazie al metodo gentile infatti è possibile insegnare a fare tantissime cose a qualsiasi tipo di cane, anche razze o cani timidi, cosa ovviamente impossibile con i metodi punitivi, in quanto i cani se sono già timidi o paurosi tendono a chiudersi definitivamente!

Inoltre, con il metodo gentile è possibile educare i cani già da cuccioli, in quanto il cane avrà piacere a capire e imparare spronato dal suo proprietario e senza alcun timore di essere corretto in alcun modo! Da ciò puoi capire quanto sia bello il fatto che questi metodi finalmente vengano utilizzati più o meno dappertutto anche in Italia ormai.

Il problema però è che esistono tanti centri cinofili ed addestratori, che utilizzano ancora i metodi punitivi, cosa che nel 2009, in seguito a tutti gli studi fatti per conoscere i cani trovo una vera e propria barbaria e mi indigna il fatto che continuino a farlo indisturbati, anzi addirittura pagati dalla gente per fare del male ai cani e per rovinarli e basta, perché questo è l'unico risultato di metodi così restrittivi!!

Ultimamente negli Stati Uniti è venuto alla ribalta un addestratore che si definisce l'Uomo che sussurra ai cani. Bene, questo signore, se così possiamo chiamarlo, dichiara di poter risolvere qualsiasi problema comportamentale dei cani in una sola seduta!! Incredibile!! Un vero mago direbbe chiunque sappia qualcosa di cani! Come funzionano le sue sedute però: un video che ho visto personalmente presentava un cane che dimostrava aggressività nei confronti di altri cani. Per "risolvere" questo problema il signore in questione ha messo il cane tenuto al guinzaglio con un collare a strangolo e ha fatto avvicinare pian piano un altro cane. Se il cane mostrava qualsiasi segno di aggressività nei confronti dell'altro cane riceveva degli strattoni al collare (che sono molto dolorosi!!) e se esagerava veniva addirittura appeso per il collare, a rischio di strangolarlo. Bene puoi immaginare anche tu che il cane abbia smesso velocemente di fare qualsiasi cosa, ma semplicemente perché si è a dir poco terrorizzato, e una volta che gli è stato presentato un secondo cane, non ha più osato fare nulla. "Miracolo!!" ha pensato la proprietaria, il problema in effetti sembrava risolto da quel video. Peccato che non abbiano fatto vedere come si sia comportato lo stesso cane il giorno seguente, che effettivamente non mostrava più alcun segno di aggressività verso altri cani, in quanto è rimasto a dir poco traumatizzato e non osava fare più nulla, ma ha ridiretto tutta la sua frustrazione in un altro modo, iniziando a mordere la proprietaria!! Ecco questo è l'esempio di come una persona del tutto ignorante dei cani, con metodi che risalgono ad almeno 30 anni fa, ma che lui dice essere una sua scoperta, altro che sussurrare ai cani, li traumatizza e gli provoca dei veri e propri problemi esistenziali in altri ambiti!

La violenza nei cani come nelle persone genera sempre altra violenza, nient'altro!! Non possiamo pensare di risolvere i problemi del cane in poco tempo, non è possibile e chi te lo vuole far credere è sicuramente una persona che non sa nulla di cani!

I cani sono animali con una mente molto complessa, quindi i cambiamenti comportamentali sono interventi che richiedono molto tempo e pazienza, così come educare un cane! Diffida quindi di tutti quelli che usano la dicitura metodo gentile e poi alla prima occasione, se non riescono ad ottenere qualcosa con il tuo cane, passano alle maniere forti, di qualsiasi genere, questo non ha niente a che vedere con il metodo gentile!! Se un cane non riesce ad eseguire una richiesta in genere il problema è dell'educatore, inutile quindi prendersela con il povero cane!!

Il metodo gentile per essere veramente tale, non ammette alcun tipo di violenza, né fisica né verbale, né psicologica ma prevede uno studio approfondito del cane e del suo linguaggio, come proposto dalle ultime correnti di pensiero del Nord Europa, che mettono in primo piano il cane e i suoi bisogni in relazione alle persone, per esempio quelle che tanto amo e seguo della famosa educatrice norvegese Turid Rugaas, che ha codificato i segnali di calma. A questo proposito ti invito a leggere libri e a vedere video su questo argomento e queste teorie molto interessanti e a usare prodotti che non provochino alcun male al tuo cane, come la pettorina svedese, tutti della ditta Haqihana, che da anni cerca di applicare nei suoi prodotti queste teorie di Turid Rugaas.

Impara a capire il tuo cane, non cercare di comandarlo, perché conoscendolo potrai scoprire tanti aspetti molto interessanti e soprattutto potrai imparare tu qualcosa da loro, come capita a me tutte le volte che mi fermo ad osservarli!!


3 commenti:

Unknown ha detto...

noi con Alì abbiamo ottenuto risultati incredibili, senza urlare e senza violenza. I cani sono dotati di un'intelligenza straordinaria, è l'uomo ad avere dei limiti ancora enormi.

Erika Vota ha detto...

Hai proprio ragione Giovanna, siamo noi umani che abbiamo tanti limiti e quando non conosciamo qualcosa per paura cerchiamo spesso di distruggerla, non di cercare di capirla!! Ma sono fiduciosa che sempre più gente capirà quanto siano intelligenti i cani e imparerà a trattarli di conseguenza

Manzovegano ha detto...

Nonostante il ritardo spero mi risponderete. Nutro alcuni dubbi sul metodo gentile. Capisco benissimo le dinamiche di base, e l'effettiva utilità che può avere nell'educazione alla nascita. Quel che non mi convince, e come possa questo metodo essere usato per correggere un comportamento, errato e pericoloso, già assunto dal cane. Io qui vedo più utile il metodo coercitivo, nel senso, se un cane impazzisce ogni volta che vede un altro cane, che dovrei fare per cambiare il comportamento? NON dargli il premio? Io in questi casi, intuitivamente, reputo più utile ed efficace il vecchio metodo. Spero in vostre delucidazioni.